Camilla Bondi ottiene la maturità classica al liceo Piccolomini di Siena, sua città natale. Si iscrive poi alla Facoltà di Architettura dell'Università degli Studi di Firenze, dove è in procinto di laurearsi con una tesi sulla rivitalizzazione dei piccoli centri storici in via di abbandono, con un approccio integrato sociologico e urbanistico. Si applica, nel corso della sua formazione, ad approfondimenti riguardanti la grafica, così come la progettazione architettonica e urbanistica, in una formazione che aspira ad essere quanto più possibile completa e multidisciplinare. Si è occupata di curare le parti grafiche del libro Ripartiamo dal cibo. Un'arma di prevenzione di massa di Giuseppe Tartaglione (Aracne, 2019), suo compagno nella vita, con cui condivide una forte sensibilità etica, che entrambi cercano di coniugare nel rispettivo ambito professionale.
