Walter Zidarič − duplice formazione di slavista conseguita all’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” e all’INALCO di Parigi − è ordinario di Letteratura e Civiltà italiana presso il Dipartimento di italianistica della Facoltà di Lingue e Culture straniere dell’Université di Nantes.
I suoi interessi di ricerca vertono, in particolare, sulle interazioni tra letteratura, cinema, musica e società in Italia e in Russia dall’Ottocento ad oggi così come sulla letteratura italiana e italofona contemporanea e sull’emigrazione italiana nel mondo.
È autore di varie monografie, in italiano e in francese, tra cui: Alexandre Dargomijski et la vie musicale en Russie au XIXe siècle. Vers l’affirmation d’une école nationale avec “La Roussalka” (2003); L’univers dramatique d’Amilcare Ponchielli (2010); Fonti e influenze italiane per libretti d’opera del ’900 e oltre (2013); La fabbrica dell’identità russa. Fonti letterarie nazionali per musica, opera e balletto tra ’800 e ’900 (2024); nonché Tutto il teatro di Ercole Luigi Morselli (2017).
Ha curato l’edizione integrale delle Opere in prosa di Ercole Luigi Morselli (2021) e quella della prima traduzione integrale in versi, dal russo, della Rusalka di Puškin (2014).
Ha collaborato con istituzioni operistiche quali l’Opéra national de Paris e il Théâtre du Châtelet, il Teatro dell’Opera di Roma, il Teatro Arriaga di Bilbao, il Grand Théâtre di Ginevra, il Luxembourg Festival e il Festival di Wexford.
È anche librettista con: Lars Cleen: lo straniero (2011), su musica di Paolo Rosato (Helsinki, 2015), tratto dalla novella Lontano di Luigi Pirandello; Orione (2019), tratto dall’omonimo dramma di Ercole Luigi Morselli, e L’ambasciatore (2021), tratto dalla Morte di Ivan Il’ič di Lev Tolstoj, entrambi su musiche di Simone Fermani.
Nel 2019 ha pubblicato, in formato ebook, il suo primo testo teatrale: Io, da qui, non me ne vado (La vita di Ercole Luigi Morselli).