Dottore di ricerca in italianistica e docente di ruolo di materie umanistiche presso i licei classici, Renato Ricco si occupa prevalentemente di ricezione della classicità letteraria nei secoli XV e XVI, su cui ha pubblicato vari lavori. Dopo la monografia, in due tomi, Sulle tracce di Didone. Fra età classica e Rinascimento, l’evoluzione letteraria di un mito (Napoli, Guida, 2015), ha curato le edizioni critiche delle biografie di Didone e Penelope dell’umanista partenopeo Tristano Caracciolo (Bari, Cacucci, 2020) e della Dido moritura del modenese Francesco Maria Molza (San Mauro Torinese, Res, 2021). È membro del Centro di Studi sul Rinascimento Meridionale e del Centro Europeo di Studi sull’Umanesimo e Rinascimento Aragonese, nonché del comitato editoriale di varie riviste («Studi giraldiani», «Humanistica», «Albertiana», «Artes Renascentes», «Rinascimento Meridionale», «Mi- sure Critiche»).