La mente non è un vaso da riempire, ma un fuoco da accendere, Plutarco
La mente non è un vaso da riempire, ma un fuoco da accendere, Plutarco
Maurizio De Stefano
Ha conseguito il Diploma di Laurea in Giurisprudenza nel 1967 presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”. Dal 1969 esercita la professione forense a Roma, dapprima davanti ai Tribunali Penali Militari, poi nel settore “civile” e dal 1974 in poi si dedica quasi esclusivamente al contenzioso del lavoro e previdenziale. Nel 1983 si iscrive come Avvocato cassazionista nell’Albo Speciale presso il Consiglio Nazionale Forense. Dal 1986 ad oggi si è dedicato alla diffusione della materia della protezione e tutela giurisdizionale dei Diritti dell’Uomo, pubblicando numerosi contributi su riviste, prevalentemente giuridico-forensi, tra cui in I Diritti dell’Uomo, cronache e battaglie,La novella del 2012 alla legge Pinto: istruzioni per l’uso (anno 2012, n. 2 pag. 33); Bisogna ridurre la residua pena per i detenuti in condizioni disumane e degradanti (anno 2012, n. 3, pag. 62).