Maria Teresa Bellucci, romana, classe ‘72, laureata in psicologia alla Sapienza — Università di Roma, è psicoterapeuta familiare e sistemico–relazionale. Ha conseguito il master interuniversitario di II livello in “Organizzazione e funzionamento della pubblica amministrazione” presso la Sapienza e la LUISS “Guido Carli”. Dal 2010 al 2013 ha insegnato “Servizi educativi e politiche per la prima infanzia” presso la Facoltà di Medicina e Psicologia della Sapienza e attualmente insegna Psicologia del lavoro e delle organizzazioni e Bioetica presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dello stesso ateneo — Polo universitario di Rieti. È autrice e curatrice di numerose pubblicazioni nell’ambito dell’infanzia e delle dipendenze patologiche. Dal 2008 al 2013 è stata dirigente nel Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici di Roma Capitale, occupandosi di programmazione e monitoraggio del sistema pedagogico dei servizi 0/6 anni e formazione del personale educativo e scolastico; nello stesso dipartimento, è stata presidente del comitato scientifico dell’Osservatorio permanente delle Politiche educative e scolastiche. È stata componente della commissione del “Gruppo III Settore” dell’Ordine degli Psicologi del Lazio e, altresì, rappresentante di Roma Capitale presso l’Osservatorio regionale permanente sul Bullismo nel Lazio. Da anni è impegnata nel mondo del volontariato e del non profit, dedicandosi ad iniziative di promozione della qualità della vita delle giovani generazioni, delle persone con disabilità e nella terza età, con particolare riguardo all’infanzia e all’adolescenza, operando affinché ciascuna persona possa aspirare ad una vita libera dalle dipendenze patologiche. Parafrasando una massima di Mazzini, è solita dire: «Il volontariato è il pane dell’anima».