Maria Rosaria Gioffrè insegna Lingua francese e Mediazione scritta presso la Scuola Superiore per Mediatori Linguistici di Reggio Calabria ed è docente di Lingua e Civiltà Francese negli Istituti di Istruzione Secondaria Superiore, attualmenteall’Istituto “Familiari” di Melito Porto Salvo. Si è laureata in Lingue e Letterature Straniere presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Messina, ha conseguito un Dottorato di Ricerca in Francesistica (Intersemiotica, traduttologia, interculturalità) e ha studiato traduzione letteraria presso le Università di Messina e Cosenza. Verso questi settori ha orientato i suoi interessi scientifici, lavorando in particolare sull’opera di Marguerite Duras e sui rapporti tra letteratura e cinema, con uno sguardo costante alle scritture femminili. Lei e la sua anima vivono, con il marito e i due figli, tra Bagnara Calabra e Parigi. Tra le sue pubblicazioni: “Le camion”: il girotondo della signora in grigio, in AA.VV., Duras mon amour 3. Saggi italiani su Marguerite Duras, (a cura di Edda Melon ed Ermanno Pea), Torino, Lindau, 2003, pp. 79–102; Dalla poesia della parola alla poesia dell’immagine: la “con–vers–azione” di Marguerite Duras, in «Marenostrum» – Anno II – 2005, Reggio Calabria, Falzea Editore, pp.189–205; Marguerite Duras e Pier Paolo Pasolini, in « Bérénice », Angelus Novus Edizioni, Anno XIV, nn.36–37, novembre 2006, pp. 295–306; La freccia di Maria Luisa Spaziani: una narrazione in battere e in levare, in « Agon », numero speciale in onore e memoria di Maria Luisa Spaziani, (a cura di Maria Gabriella Adamo e René Corona), pp. 57–80.