Ordinario e decano della facoltà di Filosofia dell’ateneo S. Anselmo. La sua attività verte sul vedere come evento estetico, filosofico e mistico, sull’immagine come mediazione fra occhio e mondo e sul gioco fra apparizione e percezione. È autore dei volumi Metamorfosi dello sguardo. Il vedere fra mistica, filosofia ed arte, Roma 1996; Dalla dialettica al kairós. L’ontologia dell’evidenza in Heinrich Rombach, Roma 2002; Denkbilder. Zum Wechselspiel zwischen Erscheinung und Wahrnehmung, Paderborn 2013.