La mente non è un vaso da riempire, ma un fuoco da accendere, Plutarco
La mente non è un vaso da riempire, ma un fuoco da accendere, Plutarco
Stefano Ossicini
Stefano Ossicini (Roma 1952) già ordinario di Fisica sperimentale, è ora senior professor presso l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia e ricercatore presso l’Istituto Nanoscienze del CNR di Modena. È stato direttore della Scuola di Dottorato in Fisica e Nanoscienze e del Centro di Ricerca Interdipartimentale “En&Tech”. Si occupa di nanoscienze e nanotecnologie. Ha pubblicato oltre 200 articoli su riviste internazionali e capitoli di libri. È autore dei libri Light Emitting Silicon for Microphotonics (con L. Pavesi e F. Priolo), e What is What in the Nanoworld (con V.N. Borisenko). Da tempo si occupa anche del rapporto fra scienza e società. È autore del libro L’universo è fatto di storie non solo di atomi (Neri Pozza 2012) sulle truffe scientifiche, vincitore dell’edizione 2013 del premio Enrico Fermi-Città di Cecina. Nel 2019 ha pubblicato il libro L’inganno di Mesmer e la commissione Franklin-Lavoisier. Come la scienza ha imparato ad affrontare le controversie pubbliche (Meltemi), e nel 2020, il volume Breve viaggio multilingue nel nanomondo (Scienza Express). Ha scritto anche diverse commedie su tematiche legate al mondo della ricerca scientifica, fra cui Non ho nulla da rimproverarmi su Marie Curie (Scienzaexpress 2013) rappresentate, fra l’altro, al Festival della Scienza. Nel 2021 ha pubblicato, assieme alla figlia Charlotte Ossicini, il suo primo romanzo Il cristallo e la balena (Giovane Holden Edizioni).