Pietro Roffi con la sua fisarmonica in spalla ha girato il mondo. Da Valmontone, cittadina vicino Roma, dove è cresciuto e vive, è arrivato a Pechino, Londra, Buenos Aires, Bucarest, Melbourne e molte altre città.
Nato nel 1992, ha cominciato a suonare la fisarmonica all’età di sei anni e si è laureato con lode e menzione d’onore al Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma sotto la guida del Prof. Massimiliano Pitocco. Nel corso della sua formazione musicale ha inoltre avuto l’opportunità di studiare con alcuni dei più autorevoli maestri del suo strumento come O. Murray (Regno Unito), Y. Shishkin (Russia), M. Rantanen (Finlandia), S. Hussong (Germania), C. X. Qing (Cina), I. Alberdi (Spain), A. Melichar (Austria).
Ha vinto oltre quindici concorsi nazionali ed internazionali nel genere moderno, tra cui il terzo premio al Trofeo Mondiale di Fisarmonica (Spagna, Vigo, 2010) e il Primo Premio al Concorso Internazionale di Castelfidardo (Italia, 2010).Si è esibito in Italia, Inghilterra, Cina, Australia, Malta, Romania, Croazia, Spagna, Argentina, Germania, Lituania (dove ha debuttato con le Variazioni Goldberg di Bach), tenendo più di cento concerti come solista e con orchestre sinfoniche. Tra i prossimi impegni all’estero, il ritorno in Australia, il debutto in Nuova Zelanda e poi in Sudafrica dove suonerà anche con la Johannesburg Festival Orchestra.
Nel 2017 ha conosciuto il premio Oscar Dario Marianelli del quale ha suonato come solista la Suite “Anna Karenina” con la Roma Tre Orchestra al Teatro Palladium di Roma e al Teatro Verdi di Pordenone. In seguito a questo incontro, Dario Marianelli lo ha chiamato per registrare una sua nuova colonna sonora.
Pietro Roffi viene invitato ogni anno nelle commissioni giudicatrici di importanti concorsi nazionali e internazionali di fisarmonica (come il “Premio Internazionale Città di Castelfidardo”).
Suona una Bugari Armando Prime, costruita a Castelfidardo.