Fulvio Conti (1961) è professore ordinario di Storia contemporanea presso la Scuola di Scienze Politiche «Cesare Alfieri» dell'Università degli Studi di Firenze. È stato professeur invité presso l'École Normale Supérieure di Parigi (2011) e presso l'École des Hautes Études en Sciences Sociales di Parigi (2013). È chercheur associé del Centre de la Méditerranée moderne et contemporaine, che ha sede presso l’Université de Nice Sophia Antipolis. Collaboratore di numerose riviste storiche nazionali e internazionali, è condirettore di «Memoria e Ricerca», rivista di storia contemporanea e membro del comitato scientifico delle riviste «Rassegna storica toscana», «Annali di storia di Firenze», «Storia locale», «Studi tanatologici». È consulente scientifico del Dizionario biografico degli Italiani e membro dei consigli direttivi dell'Istituto storico della resistenza in Toscana, della Società toscana per la storia del Risorgimento e del Centro interuniversitario per la storia delle città toscane. È membro inoltre della Deputazione toscana di storia patria, della Società italiana per lo studio della storia contemporanea (Sissco) e dell'Istituto per la storia del Risorgimento italiano. Insieme a Pierre-Yves Beaurepaire dirige la collana «Franc-maçonneries» dell’editore Classiques Garnier di Parigi.
Tra i suoi libri più recenti ricordiamo: La Toscana dai Lorena al fascismo. Mezzo secolo di storiografia nel cinquantenario della «Rassegna storica toscana», Firenze, Polistampa, 2009 (con Romano Paolo Coppini); Massoneria e unità d’Italia. La Libera Muratoria e la costruzione della nazione, Bologna, Il Mulino, 2011 (con Marco Novarino); Celebrare la nazione. Grandi anniversari e memorie pubbliche nella società contemporanea, Cinisello Balsamo, Silvana Editoriale, 2012 (con Massimo Baioni e Maurizio Ridolfi); La massoneria italiana da Giolitti a Mussolini. Il gran maestro Domizio Torrigiani, Roma, Viella, 2014; Massoneria e cultura laica in Sardegna dal Settecento ai giorni nostri, Roma, Viella, 2014.
