Diego Carmine Sinitò è analista informatico presso la Direzione Sistemi Informativi e Innovazione Tecnologica del Comune di Catania, dove si occupa di analisi dei sistemi, progettazione logica dei dati e interoperabilità per i processi di digitalizzazione della Pubblica Amministrazione.
Dal 2017 è Responsabile dei Sistemi Informativi della iInformatica Srl, curando la progettazione software, il coordinamento del team di sviluppo e le attività di integrazione industriale in ambito Industry 4.0 tramite protocolli OPC-UA e Modbus TCP/IP.
Ha maturato esperienza nella ricerca applicata grazie a una borsa presso STMicroelectronics, dedicata allo sviluppo di pipeline e algoritmi per early anomaly detection su dati industriali.
Svolge attività di docenza nell’ambito della formazione professionale su temi di innovazione digitale e Smart Manufacturing.
È co-autore di numerose pubblicazioni scientifiche internazionali nei settori della Computer Vision, Big Data, Pattern Recognition e dei sistemi intelligenti, tra cui: Pattern Recognition Letters, Big Data Research, MethodsX, Advances in Intelligent Data Analysis. È inoltre inventore o co-inventore di diversi brevetti riguardanti sicurezza dei dati, data over sound, sistemi blockchain e dispositivi per l’interazione tattile.
Dottore di ricerca in Informatica (Università di Catania), ha conseguito una tesi dal titolo Digital transformation: perspectives from the industrial and cultural heritage studies sectors, dedicata allo sviluppo di metodologie per la trasformazione digitale nei settori industriale e museale.
Possiede una solida formazione accademica con laurea magistrale e triennale in Informatica (110/110 e lode), e competenze avanzate in image processing, computer vision, analisi dei dati e sviluppo software web-oriented (HTML, CSS, PHP, JavaScript, MySQL, Python, Symfony).
È iscritto all’Albo degli Esperti in Innovazione Tecnologica e all’elenco dei Manager Qualificati del MISE.
Ha preso parte a progetti europei quali DREAMIN – Digital Remote Access to Museums and Research Infrastructures, Digital.VET – Digital Teaching in VET system e INTERCLab – Intercultural Lab for Migrants’ Inclusion, dedicati rispettivamente alla digitalizzazione dei musei, alla formazione digitale e all’inclusione interculturale.
