Laura Aimo (1983) ha conseguito il diploma di laurea in Filosofia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano con una tesi in Estetica dal titolo Una bellezza aurorale: Venise sauvée di Simone Weil (ottobre 2005). Ha proseguito la sua formazione nel medesimo ateneo portando avanti l’intreccio tra studi filosofici e teatralogici e conseguendo la laurea magistrale in Filosofia con una tesi in Storia del teatro e dello spettacolo dal titolo Estetica del ritmo: Night Journey di Martha Graham (luglio 2007). Nel novembre del 2007 ha vinto il concorso di ammissione al XXIII ciclo del corso di Dottorato in Discipline filosofiche, discipline artistiche e teatrali presso l’Università Cattolica di Milano. Durante i tre anni di dottorato ha approfondito le intersezioni tra danza ed estetica e ha trascorso diversi soggiorni di studio all’estero (in particolar modo in Austria e Germania) venendo così a contatto con diverse metodologie e prospettive di ricerca in ambito coreologico. Nell’aprile del 2011 ha discusso la sua tesi di dottorato dal titolo Mimesi della natura e ballet d’action: per un’estetica della danza teatrale (1751-1785).
Attualmente è docente a contratto di “Storia del teatro” presso l’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia e di “Organizzazione del teatro e dello spettacolo” presso l’Università Cattolica di Milano, (dove è anche cultore della materia per le cattedre di “Storia del teatro e dello spettacolo” e di “Riti, miti e simboli delle organizzazioni complesse” e si occupa di progetti ed eventi che intrecciano il mondo del teatro, della comunicazione e del lavoro. Rispetto a quest’ultimo filone d’indagine, nel 2014 ha coniugato ricerca teorica e attività pratica ricoprendo anche il ruolo di consulente per “Progetto di Vita. Cattolica per i Giovani”, servizio di Responsabilità sociale d’impresa di Cattolica Assicurazioni soc. coop., occupandosi nello specifico di orientamento scolastico, progettazione ed erogazione di laboratori formativi e organizzazione di eventi e iniziative finalizzate allo sviluppo della community.
Ad oggi il suo campo di ricerca in ambito coreologico verte principalmente sulla storia e l’estetica della danza (nel Settecento e nel Novecento), con una particolare attenzione al problema dell’intersezione tra le arti, al rapporto tra gesto e parola, allo statuto delle discipline performative e alla performance del e al femminile.
Pubblicazioni: “Scrivere il corpo: Lou Andreas-Salomé e María Zambrano tra filosofia e teatro”, in Carpani Roberta - Peja Laura - Aimo Laura (cur.), Scena madre. Donne personaggi e interpreti della realtà. Studi per Annamaria Cascetta, Milano, Vita e Pensiero, 2014; Mimesi della natura e ballet d’action. Per un’estetica della danza teatrale, Pisa-Roma, Fabrizio Serra, 2012.