La mente non è un vaso da riempire, ma un fuoco da accendere, Plutarco
La mente non è un vaso da riempire, ma un fuoco da accendere, Plutarco
Matteo Bergamaschi
Matteo Bergamaschi, laureatosi con lode in filosofia presso l’Università Cattolica di Milano con una tesi dal titolo L’eretico M. Heidegger: le radici cristiane della meditazione sul tempo del giovane autore, ha svolto il dottorato presso il medesimo ateneo. Il suo ambito di ricerca riguarda la metafora del teatro nella teologia di H.U. von Balthasar. È autore, insieme a D. Navarria, di Il segno intrattabile. Antropologia del simbolo e del consumo a partire da Silvano Petrosino.