Luisa Bienati insegna letteratura giapponese presso l’Università Ca’ Foscari Venezia. Si occupa di letteratura del Novecento e ha tradotto vari racconti di Nagai Kafū e di Tanizaki Jun’ichirō. Si interessa anche di letteratura sulla bomba atomica (Ibuse Masuji, La pioggia nera, Marsilio 2005) e di recente ha scritto saggi sulla letteratura post-Fukushima. Si è occupata della critica letteraria in Giappone pubblicando Una trama senza fine. Il dibattito critico degli anni Venti in Giappone (Cafoscarina, 2003) e il più recente Letterario, troppo letterario (coautori Ruperti, Zanotti, Wuthenow, 2016), un’antologia di saggi critici dei periodi Meiji e Taishō (1867-1912). Tra i suoi libri anche Letteratura giapponese II (Einaudi, 2005) e La narrativa giapponese classica (con A. Boscaro, Marsilio, 2012). Per la Letteratura universale Marsilio ha curato Il futon di Tayama Katai (traduzione di I. Ingegneri, 20172).