Anna Mura Porcu si è occupata di temi riguardanti la storia della grafia, con riferimento alle scelte del Vocabolario della Crusca e ai romanzi del Seicento, e la storia della lessicografia italiana con studi sul Dizionario universale del D’Alberti di Villanuova e sul Tommaseo–Bellini. Studia la lingua dei periodici dell’Ottocento sardo (sull’argomento ha pubblicato il volume La lingua della prima stampa periodica in Sardegna – 1793-1813) e diversi aspetti dell’italiano contemporaneo, come il linguaggio giovanile, il parlato delle città sarde, la lingua della narrativa in Sardegna.