Sono un criminalista della Polizia di Stato, attualmente rivesto l’incarico di responsabile dell’Unità Indagini Chimiche Forensi del Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica per la Calabria.
Unitamente al personale da me coordinato, effettuo analisi di laboratorio volte all’identificazione e alla quantificazione dei principi attivi presenti nelle sostanze stupefacenti nonché alla caratterizzazione di materiali e di tracce rinvenute sulla scena del crimine.
Presso i laboratori di Reggio Calabria mi occupo, altresì, dell’evidenziazione delle impronte digitali e palmari latenti, su diverse tipologie di oggetti repertati sulla scena del crimine, mediante l’impiego di specifici reagenti chimici.
Nel corso della mia carriera mi sono occupato di diversi casi di omicidio, alcuni dei quali di rilevanza nazionale come, ad esempio, quello di Donata De Bello barbaramente uccisa dal proprio compagno a Bari nel 2017. In tale circostanza, unitamente all’altro Perito nominato dalla Corte di Assise riuscii a dimostrare, attraverso l’analisi delle macchie di sangue rinvenute sulla scena del crimine (Bloodstain Pattern Analysis) la volontarietà dell’azione posta in essere dall’imputato il quale, nel 2022, fu definitivamente condannato a 22 anni di carcere.
Sono autore di diversi articoli scientifici pubblicati sulle più importanti riviste scientifiche internazionali in ambito forense. Grazie alle competenze e all’esperienza maturate nel corso degli anni, sulla scena del crimine e in laboratorio, svolgo il ruolo di revisore di articoli scientifici per le principali riviste scientifiche del settore. Ad oggi, sono l’unico membro italiano del Comitato Editoriale del Journal of Forensic Identification e uno dei quattro membri italiani del Comitato Editoriale del prestigioso Forensic Science International Reports.
Più volte sono stato docente di Scienze Forensi in diverse Università italiane e per la Scuola Allievi Agenti della Polizia di Stato di Vibo Valentia (VV).
