Giovanni Ragone è ordinario di Mediologia alla Sapienza Università di Roma. Fra i suoi lavori: Un secolo di libri. Storia dell’editoria in Italia dall’Unità al post-moderno, Einaudi 1999; Introduzione alla sociologia della letteratura. La tradizione, i testi, le nuove teorie, Liguori 2002; Analogie. Introduzione ai linguaggi della pubblicità, Liguori 2001; L’editoria in Italia. Storia e scenari per il XXI secolo, Liguori 2005; Letteratura fluida (con A. Abruzzese), Liguori 2007; Comunicare la memoria. Le istituzioni culturali europee e la rete (con D. Capaldi, E. Ilardi), Liguori 2008; Classici dietro le quinte. Storie di libri e di editori italiani, da Dante a Pasolini, Laterza 2009; I cantieri della memoria (con D. Capaldi, E. Ilardi), Liguori 2011; Lo spettacolo della fine. Le catastrofi ambientali nell’immaginario e nei media (a cura di), Guerini e Associati 2012; Il Castello e le metafore dei media, in Kafka e le metafore dei media (a cura di D. Capaldi), Liguori 2012; Memorie, in I grandi temi del secolo (a cura di A. Abruzzese), Utet 2014; Per una mediologia della letteratura. McLuhan e gli immaginari, in “Between”, IV. 8, 2014.