Laureata in Discipline Economiche e Sociali per la Cooperazione e lo Sviluppo nel 2011, presso l’Università della Calabria, discutendo la tesi dal titolo “Agricoltura e Migrazioni. Forme di sfruttamento e pratiche di autorganizzazione in Italia e in Francia”. Autrice del saggio “Flexibilitè maximale et patron insaisissable: l’Europe selon Terra Fecundis” (Agriculture industrielle et servitude en Europe. Etat des lieux sur la situation des paysanne et des travailleurs saisonniers en Europe, Luglio 2011, pag. 17). Dal 2015 è membro dell’associazione “Crocevia Calabria”. Dal 2016 partecipa attivamente al gruppo di lavoro “lavoro bracciantile e agricoltura contadina” composto dal Centro Studi Rurali dell’UNICAL, dall’ARI, da SOS Rosarno, dal Centro internazionale Crocevia e dal Coordinamento Europeo ECVC.
