Daniela Bertulu, romana, si può definire un’artista eclettica. Oltre che di scrittura si occupa di fotografia e per alcuni anni ha gestito la galleria d’arte contemporanea “Il Cielo”, in via Margutta a Roma. Cosmopolita per formazione e attitudine, ha vissuto in molte terre lontane: esperienze uniche, in un villaggio hippy in Australia, in un kibbutz in Israele. I suoi libri riguardano tematiche che spaziano dal viaggio alla ricerca interiore e al rapporto con la libertà, dalla solitudine alla violenza, un microcosmo immaginario e introspettivo, dove la donna è spesso centrale, un percorso creativo e a volte autobiografico. Centrali sono anche i temi di carattere ambientale che si fondono con drammi umani, affrontati con l’occhio critico di chi sostiene che per cambiare le cose occorre farlo sempre radicalmente.