La mente non è un vaso da riempire, ma un fuoco da accendere, Plutarco
La mente non è un vaso da riempire, ma un fuoco da accendere, Plutarco
Massimo Boddi
Livornese originario di Piombino, classe 1983, consegue la laurea triennale in Storia contemporanea all’Università degli Studi di Pisa. Dopo la laurea specialistica in Editoria e Scrittura alla Sapienza Università di Roma, consegue sempre a Roma il Master in Giornalismo e Giornalismo radiotelevisivo presso Eidos Communications. Svolge attività di freelance nel campo della comunicazione, dei media e dell’editoria. Ha pubblicato il saggio Letteratura dell’impero e romanzi coloniali (1922-1935) (Caramanica, 2012) a cui è seguita la successiva riedizione Carne da maschi. Donne africane nelle letteratura imperialista. Fascismo e romanzi coloniali (Aracne, 2023): il volume, una rilettura critica del colonialismo italiano, si articola nella ricognizione e nell’approfondimento di testi in prevalenza inediti nel panorama degli studi culturali nostrani. È altresì autore di narrativa con i romanzi: Miseria puttana (la Bussola, 2022) e Gli scarafaggi non si nascondono in casa (con la prefazione di Ernesto Assante, la Bussola, 2022).