Susanna Vezzadini, laureatasi in Scienze Politiche all'Università degli Studi di Bologna con una tesi in Criminologia dal titolo Ricostruzione dell'identità nelle vittime delle stragi del terrorismo italiano (voto 110/110 e lode), ha successivamente svolto il Dottorato di ricerca in “Criminologia, sociologia della devianza, vittimologia e sicurezza sociale”. Attualmente è ricercatore confermato (SPS/12 Sociologia giuridica, della devianza e mutamento sociale) presso il Dipartimento di Sociologia e Diritto della medesima Università. Docente di Criminologia e di Vittimologia presso la Scuola di Scienze politiche, sede di Forlì, è inoltre direttore del Corso di formazione permanente in La mediazione civile e commerciale: teoria e pratica, e responsabile dello scambio Erasmus con la Université Libre de Bruxelles, Belgio, nonché docente del Dottorato in Sociologia di Bologna. Nel 2012 è stata visiting professor presso l'American University, Washington, D.C. Giudice Onorario del Tribunale per i minorenni dell'Emilia Romagna, è mediatore penale e dei conflitti dal 2004 essendosi formata presso il Centro Italiano di Mediazione e di Formazione alla Mediazione (C.I.M.F.M). Fra le sue collaborazioni extra accademiche vanno segnalate, in particolare, quella con l'Osservatorio Permanente sulla Giustizia riparativa del Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria - Ministero della Giustizia, e quella con la Regione Emilia Romagna - Settore Politiche per la Sicurezza ed Ufficio del Difensore civico regionale. E' altresì membro di numerose associazioni nazionali ed internazionali, fra le quali si ricordano l'Associazione Italiana di Sociologia (A.I.S.), la Società Italiana di Vittimologia (S.I.V.), la Società Italiana di Criminologia (S.I.C.), l'Associazione Italiana dei Magistrati per i Minorenni e per la Famiglia (A.I.M.M.F.), la European Society for Criminology (ESC), la World Society of Victimology (WSV), la Societé Internationale de Criminologie (S.I.C.). E' responsabile del comitato editoriale della Sezione Diritto, sicurezza e processi di vittimizzazione per la Collana Laboratorio sociologico (edita dalla Franco Angeli), responsabile editoriale della Rivista Sicurezza e scienze sociali (Angeli), ed è nel comitato scientifico della Rivista MinoriGiustizia (Angeli) oltre che nei comitati di redazione della Rivista “Salute e Società” (Angeli) e, fino al 2012, della Rivista on line “Criminologia, vittimologia e sicurezza.
Fra i suoi interessi scientifici spicca l'ambito vittimologico, occupando uno spazio importante nella sua produzione lo studio delle dinamiche sociali alla base della costruzione del ruolo di vittima, avendo preso parte inoltre a numerosi progetti di ricerca in ambito nazionale ed internazionale su queste tematiche. Più recentemente, particolare attenzione è stata rivolta all'analisi della prevenzione del disagio e della devianza giovanile, svolgendo attività di ricerca mirata ad elaborare progetti d'intervento specifici; a tal fine svolgendo altresì attività di formazione e sensibilizzazione per i giovani delle scuole secondarie superiori in Emilia Romagna. L'attività svolta presso il Tribunale per i minorenni, invece, ha consentito di approfondire lo studio delle misure alternative alla penalità, in particolare focalizzandosi sulle questioni concernenti i percorsi di reinserimento del minorenne tramite messa alla prova e art. 25 Legge minorile. Infine, da anni si dedica con passione e convinzione alla formazione degli operatori del sistema di giustizia rispetto alle tematiche della giustizia riparativa, indicando nella pratica della mediazione penale fra vittima ed autore di reato una strada percorribile per la riparazione delle conseguenze dannose -soprattutto in termini relazionali ed emozionali - dell'evento negativo/reato.