George Gissing (1857-1903) è stato uno degli scrittori del secondo Ottocento inglese più interessanti per la capacità di percepire i conflitti della propria epoca e di rendere in forma narrativa fermenti sociali e fenomeni culturali significativi: dalle lotte socialiste e sindacali alle condizioni del proletariato industriale e del sottoproletariato londinese, dal movimento di emancipazione femminile alla crisi dell’intellettuale dinanzi allo sviluppo del mercato editoriale e alle sfide poste dalla modernità.