Alessandra Gargiulo si è laureata in Conservazione dei Beni Culturali (indirizzo archeologico) nel 2002 presso l’Università di Udine con una tesi dal titolo Reimpiego del materiale lapideo romano nella provincia di Udine. Nel 2006 ha ottenuto il diploma di Specialista in Archeologia (indirizzo classico) presso la Scuola di Specializzazione in Archeologia dell’Università di Trieste con una tesi intitolata Appunti inediti di Monsignor Giovanni Battista Falzari sulle testimonianze archeologiche di San Canzian d’Isonzo. Dal 2006 insegna Lettere nelle Scuole Secondarie di Primo Grado della Provincia di Udine e nel 2014 ha conseguito il Diploma di abilitazione all’Insegnamento nella classe di concorso A043 presso l’Università di Udine. Nel corso degli anni ha partecipato a scavi organizzati dalle Università di Udine e Trieste e da alcune cooperative. Dal 2001 ha svolto numerose conferenze e lezioni per adulti e bambini, visite guidate ai principali siti archeologici regionali e attività didattiche. Dal 2002 ha pubblicato articoli sia a carattere divulgativo, sia scientifico; tra questi ultimi spiccano gli studi apparsi sui «Quaderni Friulani di Archeologia» nel 2002, su «Forum Iulii» nel 2003, 2012 e 2013 e su «Antichità Altoadriatiche» nel 2012. Nel 2005 è uscita una monografia dal titolo Antiqua Marmora. Reperti di epoca romana nei castelli della Provincia di Udine. Un itinerario, mentre nel 2010 è stato pubblicato uno studio dal titolo Reperti archeologici legati alla chiesetta di San Proto, nel libro La chiesetta di San Proto a San Canzian d’Isonzo. Un tesoro ancora da scoprire. Iscritta alla Società Friulana di Archeologia Onlus dal 1992, dal 2011 è consigliera dell’associazione e si occupa, tra le altre attività, di due progetti per giovani laureati italiani e stranieri (“Archeologia in rosa” e “Seguendo le tracce degli antichi”).
