Luiza Lobo, nata in Brasile, inizia la sua attività letteraria negli anni Sessanta scrivendo racconti e poesie. I libri che l’hanno consacrata sono le antologie di racconti Por trás dos muros, Arte–fábulas, Voo livre, A maçã mordida e Estranha aparição, il romanzo Terras proibidas: a saga do café no vale do Paraíba do Sul. Ha tradotto in portoghese più di trenta opere di letteratura in lingua inglese e ha sviluppato un’intensa attività saggistica, come docente di letteratura comparata all’Università Federal di Rio de Janeiro e all’Università di Poitiers in Francia.