Ferrarese per nascita e formazione, si è laureata in architettura all’IUAV di Venezia nel 1966, con una tesi in composizione architettonica, discussa con il Prof. Ignazio Gardella; ha successivamente intrapreso ed esercitato la professione di architetto dal 1967 fino a tuttoggi, predisponendo i Piani Regolatori di vari Comuni della Provincia di Rovigo, tra cui Badia Polesine, Lendinara, Costa, Villadose, S. Martino di Venezze ed altri.
Dal 1980 in poi si è interessata in modo particolare alla salvaguardia dei Centri Storici e delle tipologie ed aggregazioni rurali ambientali del Polesine, estrapolandone gli schemi tipologici ed i caratteri morfologici.
Ha partecipato attivamente alla pubblica amministrazione in qualità di Consigliere Comunale e Provinciale, assumendo la responsabilità di presidente delle commissioni urbanistiche.
E’ stata componente di varie commissioni di studio anche regionali, in materia urbanistica.
Attraverso percorsi di partecipazione all’impostazione ed alla gestione urbanistica, alla fine degli anni novanta è pervenuta ad un forte impegno nel campo dell’associazionismo di sostegno alle persone disabili.
Negli ultimi anni si è dedicata ancor più al sociale attraverso le relazioni del volontariato, nella convinzione personale che i problemi che si devono affrontare sono gli stessi per tutti, magari declinati in modo diverso e che solo la condivisione e l’amore possono dare un senso alla propria vita.
