Beatrice Cacciotti si è laureata in Archeologia nel 1991 e nel 1994 si è perfezionata a Madrid presso il Dipartimento di Archeologia del Consejo Superior de Investigaciones Científicas. In Spagna è tornata più volte per periodi di studio, per partecipare a Convegni e a Commissione di Tesi di Dottorato e per incarichi di insegnamento. Nel 1998 ha conseguito il dottorato di ricerca in Antichità classiche in Italia e loro fortuna e dal 1999 è assegnista di ricerca presso la cattedra di Storia dell’Archeologia dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”. Ha pubblicato vari studi sul collezionismo di antichità (Massimo, Pamphilj, Chigi, Albani), con particolare attenzione all’ambiente spagnolo (Mendoza, Carpio, Azara, Alba). Ha condotto ricerche sui codici di Pirro Ligorio e sulla storia degli scavi di alcuni siti romani (Celio, Aventino, Hadrianeum) e del suburbio (Tivoli, Anzio). Ha inoltre partecipato a mostre e convegni internazionali (Roma, Madrid, Siviglia), incentrati sulla tradizione dell’antico.
Dal 2007 è ricercatrice di Archeologia Classica presso l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, dove insegna Storia dell’Archeologia. Ha ricevuto incarichi scientifici e ha collaborato con vari Enti (Sovraintendenza Comunale, Ministero dei Beni Culturali e Ambientali, Soprintendenza archeologica di Roma, Soprintendenza archeologica del Lazio, Soprintendenza Archivistica per il Lazio) e Istituti di ricerca (Roma: Comitato Nazionale per lo Studio delle Opere di Pirro Ligorio, Istituto Nazionale per la Grafica, Istituto Italiano di Studi Germanici, Cultural Heritage Office dell’Ambasciata USA; Madrid: Museo del Prado, Real Academia de la Historia, Fundación Casa de Alba).
Ha fatto parte del Comitato scientifico ed organizzativo di Convegni Internazionali, alcuni promossi con Istituti (Escuela Española de Historia y Arqueología a Roma- C.S.I.C) e Università straniere (Siviglia, Barcellona): “Illuminismo e Illustración. Le antichità e i suoi protagonisti in Spagna e in Italia nel XVIII secolo” (Roma, 2001); “Arqueología, Coleccionismo y Antigüedad. España e Italia en el siglo XIX” (Siviglia, 2004); Testimonianze di culti orientali tra scavo e collezionismo (Roma, 2006); Antiguo e Moderno. Encuadre de la escultura de estilo clásico en su período correspondiente (Barcellona, 2011). Dei primi due è stata co-editore degli Atti.