Veronica Gatto si è laureata in Biotecnologie agroindustriali nel 2001 e nel 2008 ha conseguito il Dottorato di ricerca presso l’Università degli Studi di Verona. Da settembre 2003 a gennaio 2013 ha lavorato presso il Parco Scientifico e Tecnologico di Verona come ricercatore senior e project manager, seguendo numerosi progetti nell’ambito della ricerca in campo agroalimentare. In questo periodo ha collaborato con diverse aziende del comparto alimentare e zootecnico. Da marzo 2013 a novembre 2014 è stata assegnista di ricerca e borsista presso il gruppo di Microbiologia degli alimenti del Dipartimento di Biotecnologie, fino a settembre 2017 ha collaborato come tecnico cat.D1 e, attualmente, è assegnista di ricerca. L’attività scientifica di Veronica Gatto ha riguardato diversi argomenti di microbiologia e biotecnologia degli alimenti. Nella sua esperienza professionale si è occupata di ricerche riguardanti l’ecologia e la genetica dei batteri lattici e lieviti presenti sia in ecosistemi naturali sia in quelli creati dall’uomo. Particolare interesse è stato rivolto alla identificazione, tipizzazione e monitoraggio dei microrganismi di interesse alimentare utilizzando tecniche convenzionali e metodi molecolari di fingerprinting. Ampia attenzione è stata dedicata alle analisi molecolari e al rilevamento di microrganismi coinvolti nelle fermentazioni di svariati alimenti di origine animale e vegetale, la selezione di peculiari biotipi di batteri lattici e lieviti da impiegare come starter nell’industria alimentare ed enologica e nella preparazione di nuovi prodotti con maggiore valenza probiotica e funzionale. Nell’ambito del lavoro e dell’attività di ricerca ha prodotto, in collaborazione con i ricercatori dei laboratori di Microbiologia del Dipartimento di Biotecnologie dell’Università di Verona diversi contributi scientifici su riviste nazionali ed internazionali.