Luca Porqueddu (Tivoli, 1983) è dottore di ricerca in Composizione architettonica e urbana dal 2012. Dal 2015 svolge attività di ricerca presso il Dipartimento di Architettura e Progetto della Sapienza – Università di Roma, occupandosi, all’interno del Laboratorio QART, dello sviluppo urbano della città di Roma, con particolare attenzione agli insediamenti esterni al grande raccordo anulare e alla genesi delle borgate fasciste. Dal 2015 all’indagine attorno alle principali questioni urbane affianca una ricerca sulle intersezioni tra forme dell’arte e dell’architettura. Dal 2010 al 2012 lavora all’Accademia Nazionale di San Luca nel coordinamento d’iniziative culturali (mostre, convegni, giornate di studio, presentazioni editoriali). Per la stessa accademia progetta il sito web Nuovo Archivio Multimediale (NAM) del quale attualmente cura e organizza i contenuti occupandosi della produzione di documentari e di interviste di architetti e artisti (tra le principali: Mario Botta, Franco Purini, Vasco Bendini, Nicola Carrino, Guido Strazza). Da alcuni anni si occupa di progetti curatoriali interessati al legame esistente tra arte e spazi architettonici e urbani. Tra le principali mostre rivolte a questo tema si citano: Nomos (2015, mostra di architettura e design, Grandi Cisterne di Fermo), Origine (2016, mostra di architettura in pietra, quadriportico della Basilica di San Clemente a Roma). All’attività di curatore affianca quella di scrittore di saggi e testi dedicati all’arte e all’architettura, con particolare interesse per l’architettura museale. Partecipa a concorsi di architettura nazionali e internazionali conseguendo riconoscimenti. Nel 2014 è ammesso alla fase finale del concorso internazionale per Il Bauhaus Museum Dessau, bandito da Foundation Bauhaus Dessau.