Nato a Messina il 24 aprile 1988, consegue all’Università di Messina la laurea triennale in Operatore dei Beni Culturali e la magistrale in Archeologia del Mediterraneo. Attivo nella ricerca archeologica sul campo e nella tutela del patrimonio storico e archeologico siciliano, ha compiuto scavi stratigrafici e ricognizioni territoriali in diversi siti della Sicilia e della Calabria meridionale, essendo stato membro di diverse equipe nelle attività scientifiche dell’Università di Messina. Nei suoi studi s’è occupato di numismatica, di storia delle religioni, public archaeology e ricostruzione territoriale, concentrandosi in particolare sull’analisi del dato simbolico presente nei manufatti monetali, nella catalogazione giudiziaria dei beni culturali e nello studio delle fonti antiche e delle scritture d’archivio. È socio della Società Messinese di Storia Patria e socio della sezione messinese di Siciliantica, di cui è stato il presidente per il triennio 2020/2023. E’ altresì esperto di valorizzazione e gestione del patrimonio culturale, avendo conseguito un master di II Livello presso l’Università degli Studi di Palermo in Economia e Management del Patrimonio culturale e Unesco (IV ed., a. a. 2019/2020Abilitato alla docenza delle discipline letterarie negli istituti statali (scuole secondarie di I e II grado), segue le attività del Centro di studi Criminologici, Giuridici e sociologici (CSC) di Viterbo, con interesse professionale per l’archeologia giudiziaria e crimini contro il patrimonio culturale, per cui ha maturato competenze giuridiche nel conseguire perizie tecniche in merito al contesto forense. Progetta, organizza e coordina eventi culturali storico-rievocativi, spettacoli teatrali, workshop e conferenze nel merito delle proprie competenze. E’ inoltre sviluppatore di modelli transmediali di comunicazione in ambito culturale, tramite canali web-social e radiofonici, curando anche l’interpretazione scenica e realizzando illustrazioni e grafiche dei contenuti.