Antonio Noto è medico. Sostiene il paradigma in base al quale una “buona professionalità” si fonda non solo sui contenuti tecnici, ma sul metodo e sull’epistemologia. Assieme a Giuseppe Noto ha realizzato, grazie all’esperienza pluriennale e multiregionale di quest'ultimo sui PDTA, un’analisi sul metodo dei “Percorsi” in Italia, in parte presentata nel saggio, ed individuato i principali errori epistemologici e metodologici di tali strumenti.