Ilaria Aletto ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in Culture e letterature comparate presso l’Università degli Studi Roma Tre con una tesi sull’influenza dell’Ulisse di James Joyce sul cinema e il pensiero di Sergej Ėjzenštejn. Oltre ad approfondire le connessioni fra il regista e lo scrittore irlandese, nelle sue pubblicazioni ha posto in relazione l’estetica ėjzenštejniana con l’opera di Viktor Šklovskij, Marcel Proust e i surrealisti francesi. Ha studiato inoltre la ricezione e l’influenza degli scritti di Joyce nella letteratura russa, i testi autobiografici di Velimir Chlebnikov, le didascalie dei drammi di Michail Lermontov, e le traduzioni italiane delle opere di Ivan Turgenev. Dal 2015 al 2017 ha fatto parte del comitato di redazione della rivista internazionale «Russica Romana». È attualmente docente a contratto di Lingua e letteratura russa presso gli atenei di Roma (Sapienza Università di Roma, Università degli Studi Roma Tre) e Pisa (Università degli Studi di Pisa).