Joyce Conte

Joyce Conte nasce in Valsesia, luogo montano e selvaggio del Piemonte, il 17 Febbraio 1998. Si diploma al Liceo Classico d’Adda di Varallo Sesia per poi trasferirsi “tra le fauci della lupa”, nella decadente ma affascinante Roma, in cui muove i primi passi nel mondo del Teatro e del Cinema, coltivando privatamente la Poesia e lo studio della Letteratura, inparticolar modo quella Classica. Nel 2020 esordisce nel Cinema indipendente come protagonista del cortometraggio storico “Liguri Apuani” di Diego Bonuccelli, nel maggio del 2022 pubblica con “Le trame di Circe” di Simonetta Caminiti la sua prima opera letteraria, “Le nove notti di Sminteo”, un thriller dai tratti ibridi che denota l’immortale devozioneall’Iliade ed ai suoi eroici personaggi e che riflette sul tema della malattia e della morte (emersi proprio nel periodo della pandemia di Covid-19), mentre nel settembre del 2022 fonda e si assume la direzione artistica del “Salotto Dantesco”, i cui incontri letterari l’ultimo venerdì di ogni mese presso la Cappella Orsini di Roberto Lucifero attirano curiosie letterati da ogni parte d’Italia. Si definisce l’Aedo di Orfeo, per questo indossa sempre una corona d’alloro dorata, in onore delle Sacre Muse che lo ispirano e dei grandi Poeti del passato che ama e cita spesso nelle sue conversazioni intellettuali.