Pittore e scultore, Meo Carbone nasce a Minervino Murge (BA) nel 1945. Già dalla tenera età, manifesta le sue prime espressioni artistiche.
Nel 1963 frequenta lo studio dello scultore Lorenzo Ferri.
Dal 1971 inizia la sua attività artistica realizzando la sua prima mostra a Roma. Colonia il premio “Tevere - Reno”.
Nel 1975 è invitato alla 10° Quadriennale di Roma “The New Generation” e sarà più volte citato nel catalogo Bolaffi dai professori Giovanni Carandente ed Arturo Bovi, mentre lo storico prof. Giulio Carlo Argan lo segnala per un anno accademico a Parigi.
Dal 1977 si trasferisce a Los Angeles con la moglie, di nazionalità americana.
Nel 1980 rientra in Italia e partecipa alla 3° Biennale di Grafica Europea.
Nel 1989 ritorna nuovamente negli Stati Uniti, rimane affascinato dalla cultura dei Nativi Americani e da alcuni simboli delle loro divinità. Realizza le sue prime sculture-totem.
Nel 1992 il professor Paolo Portoghesi presenta il libro “Deities”, omaggio alle divinità indiane del Nord America, in occasione del 500° anniversario della scoperta dell’America. La mostra ebbe luogo in alcune città italiane tra cui Pescara, Spoleto e a Roma presso il Palazzo dei Congressi.
Dal 1994 la mostra diventa itinerante negli Stati Uniti: da Miami, Orlando, Chicago, Salt Lake City a San Francisco.
A Chicago, nel 1995, incontra il prof. Dominic Candeloro dell’Università dell’Illinois, storico dell’immigrazione italiana del Nord America, e rimane attratto dalla mostra di fotografie “La Storia degli Italiani a Chicago” curata da Candeloro. Le immagini lo riportano a riflettere sulla propria infanzia e sulla propria condizione di artista peregrinante, dove scopre di essere lui stesso un emigrante. Decide di iniziare una serie di opere dedicate alle famiglie e agli operai italiani e realizza una serie di mostre dedicate all’emigrazione.
Nel 2017 dedica un progetto per il centenario della morte di Santa Francesca Saverio Cabrini. La mostra si è tenuta anche in alcune città americane come Washington, San Francisco, Pittsburgh e Chicago.
Attualmente sta iniziando un progetto sugli Angeli dedicato alle vittime del covid-19.
L’artista vive e lavora a Roma
Mostre
1971 - Roma, Oscar dei Giovani per la scultura 1971 - Colonia - 1° Prize
1973 - Graz - Austria, partecipa all’8° International Malerwochen con artisti europei
1978 - Los Angeles County Museum ofModern Art, esposizione con artisti della California
1983 - Baden Baden - Germania, partecipa alla 3a Biennale di grafica d’arte europea
1988 - Roma, Carte Segrete pubblica la sua prima biografia alla galleria MR.