Architetto e ricercatore, PhD in Teoria e storia della rappresentazione, è docente all’Università Iuav di Venezia. Ha insegnato presso il Politecnico di Milano e le Università di Udine, Trieste e Bologna. Il campo delle sue ricerche è quello delle teorie, della storia e delle tecniche della rappresentazione architettonica. Negli ultimi anni ha affrontato teoricamente e operativamente il tema della riproduzione digitale dei monumenti urbani, in particolare dei grandi teatri italiani. Recentemente i suoi interessi si sono concentrati su questioni che mettono in relazione il disegno e l’immagine dell’architettura con il più ampio ambito delle arti visive, performative e della filosofia delle immagini. Tra le ultime pubblicazioni: Geometria della distrazione. Il disegno del teatro e dell’opera italiana, Venezia 2009; Il bordo del mondo. Forma dello sguardo nella pittura di Gerhard Richter, Venezia 2011; Modelli dell’essere. Impronte di corpi, luoghi, architetture, Venezia 2011 (con M. Borgherini ed.); Il disegno ininterrotto. Sull’apprendistato grafico dei progettisti, Venezia 2012.