Gugliemo Gorni insegna Filologia italiana all’Università di Roma La Sapienza ed è Presidente Onorario della Società Dantesca Italiana. Si è occupato di filologia testuale, con edizioni critiche delle Rime e versioni poetiche di Leon Battista Alberti (Milano–Napoli, Ricciardi, 1975; Paris, Les Belles Lettres, 2002), delle Lettere inedite e rare del Castiglione (Milano–Napoli, Ricciardi, 1969), dei Poeti del Cinquecento (Milano–Napoli, Ricciardi, 2001, in collaborazione con M. Danzi e S. Longhi) e di altri autori cinquecenteschi, di cultura dell’Umanesimo, di metrica: Metrica e analisi letteraria ( Bologna, Il Mulino, 1993), Repertorio Metrico della Canzone Italiana dalle Origini al Cinquecento (Firenze, Cesati, 2008); e di Dante Alighieri: Il nodo della lingua e il verbo d’Amore. Studi su Dante e altri duecentisti (Firenze, Olschki, 1981), Lettera nome numero. L’ordine delle cose in Dante (Bologna, Il Mulino, 1990), Il Dante perduto. Storia vera di un falso (Torino, Einaudi, 1994), Dante nella selva. Il primo canto della Commedia (Parma, Pratiche, 1995; Firenze, Cesati, 2002), Dante prima della Commedia (Firenze, Cadmo, 2001), Dante. Storia di un visionario (Bari, Laterza, 2008), oltre all’edizione commentata della Vita Nova (Torino, Einaudi, 1996).