Alfredo Mantovano si laurea in giurisprudenza all'Università La Sapienza di Roma, entra in magistratura nel 1983. Pretore in provincia di Taranto dal 1985 al 1987, giudice al tribunale di Lecce fino al 1996. Dal 2004 ha il grado di magistrato di Cassazione. È giornalista pubblicista. Nel 1995 ha svolto l'incarico di capo dell'ufficio legislativo del ministero delle Risorse agricole. Fra i volumi pubblicati a sua firma: La giustizia negata. L’esplosione della criminalità fra crisi dei valori ed emergenza istituzionale (Piacenza, 1992), Giustizia a una svolta. Verso il tramonto o verso il ricupero della legalità? (Piacenza, 1993), (con altri autori) Commento alle nuove norme sulla custodia cautelare (Bologna 1996), Testimoni a perdere (Lecce 2000), Miliardi in fumo (Lecce 2001), (con altri autori) Verso una nuova cittadinanza – Le best practice nell’e-governament (Roma 2003), (con altri autori) Verso una nuova amministrazione: un passaggio complesso (Roma 2004), Ritorno all’Occidente. Bloc-notes di un conservatore (Milano 2004), Prima del kamikaze. Giudici e legge di fronte al terrorismo islamico (Soveria Mannelli 2006), La guerra dei “dico” (Soveria Mannelli 2007), Immigrazione senza regole (Fondazione Magna Carta 2007), (con altri autori) La vitalità del diritto naturale (Palermo 2008), (con Domenico Airoma) I®rispettabili. Il consenso sociale alle mafie (Soveria Mannelli 2013). È vice Presidente del Centro studi “Rosario Livatino”.