Faraòn Meteosès, anagramma e pseudonimo di Stefano Amorese (Roma, 1965). I suoi esordi artistici (anni 80) lo vedono collaborare con diversi gruppi di poeti ed artisti dell’underground romano. Al suo attivo Per ludum dicere (teatro di poesia), Glifi apocrifi e geroglifici ipertrofici (composizioni a voci plurime), altre performances, interventi radiotelevisivi, partecipazioni a varie rassegne di poesia, collaborazioni per elaborati sinestetici, pubblicazioni su riviste e in Rete. Suoi testi sono presenti in numerosissime antologie. È autore delle raccolte poetiche: Samizdat (una plaquette autoprodotta nel 2000); Psicofantaossessioni (LietoColle, 2007); Ecolallaliche – una raccolta di poesie postdatate (Arduino Sacco editore, 2009) ed è coautore col fotografo Fabrizio Buratta del libro IL DOLCE CAMMINO… - Fermate a richiesta (Aracne editrice, 2010).