Loreta de Stasio insegna Filologia Italiana alla Facoltà di Lettere dell’Università del Paese Basco (Euskal Herriko Unibertsitatea / Universidad del País Vasco) a Vitoria (Spagna), dove è professoressa associata dal 2000.
La sua ricerca si concentra su teatro, traduzione, semiotica, scienze sociali, comunicazione e letteratura comparata.
Svolge studi sul teatro italiano contemporaneo (Emma Dante, Alberto Savinio, Massimo Bontempelli, Eduardo De Filippo, Pierpaolo Pasolini, Natalia Ginzburg, Paola Masino, Carmelo Bene), sulle caratteristiche differenziali dei testi scritti da donne e sulla letteratura postmigrante e su quella migrante prodotta in italiano (Clementina Sandra Ammendola, Ribka Sibhatu).
Si è inoltre dedicata all’opera lirica, in particolare a Puccini, Rossini, Arrieta e Verdi.
Ha partecipato a numerosi convegni e organizza regolarmente seminari internazionali su Commedia dell’Arte, traduzione e cultura italiana contemporanea e comparata.
Loreta de Stasio ha pubblicato numerosi saggi su semiotica, teatro, traduzione, letteratura italiana e comparata ed ha tradotto libri e articoli dall’italiano al russo, inglese e spagnolo.
Tra le sue pubblicazioni più rilevanti figurano i libri Metamorfosi e migrazioni della Commedia dell’Arte (Guerra edizioni, Perugia, 2008) e Spirito laico e spirito religioso nei linguaggi della contemporaneità in Italia (Laterza, Bari, 2015).
Recentemente ha coordinato e curato i volumi La construcción de las identidades italianas (Visor, Madrid, 2024); L’italianità in esame nella letteratura e nella teoria letteraria (Visor, Madrid, 2024); e Italianness under examination in film, tv, video, theater, opera and gastronomy (Visor, 2025).