Laureato in Giurisprudenza presso l’Università di Padova, con una tesi intitolata La responsabilità disciplinare dei magistrati ordinari.
È dottore di ricerca in Diritto Costituzionale presso l’Università di Ferrara, borsista post-dottorato in Diritto Costituzionale presso l’Università di Padova e professore associato in Istituzioni di Diritto Pubblico presso l’Università di Padova.
Esercita la professione di avvocato, è consulente del Consiglio e della Giunta regionale del Veneto e relatore nell’ambito di corsi di formazione per magistrati ordinari organizzati dal C.S.M.
Le sue principali pubblicazioni sono L’ordine giudiziario e il suo prestigio nel procedimento disciplinare, Cedam, Padova, 2002, pp. XII – 251; La libertà di espressione dei magistrati, Jovene, Napoli, 2008, pp. XVI – 591; L’art. 98, terzo comma, Cost. riconosce al legislatore la facoltà non solo di “limitare” bensì di “vietare” l’iscrizione dei magistrati a partiti politici (anche se sono collocati fuori ruolo per svolgere un compito tecnico), in Giur. Cost., n. 6/2009, 5121 e ss.; Profili pubblicistici delle strutture ricettive, delle agenzie di viaggio e turismo, e delle professioni turistiche: problemi e prospettive (nelle regioni ordinarie), in Aa.Vv. (a cura di L. Degrassi – V. Franceschelli), Turismo. Diritto e diritti, Giuffrè, Milano, 2010, pp. 193 – 302.