Chiara meta ha conseguito nel 2009 il Dottorato di ricerca in Modelli di formazione e analisi teorica presso l’Università della Calabria. È autrice di numerosi saggi sulla figura e il pensiero di Antonio Gramsci. Nel 2010 è stata borsista presso la fondazione di studi storici Luigi Salvatorelli (Marsciano, Perugia). È autrice del volume Antonio Gramsci e il pragmatismo. Confronti e intersezioni, Le Cariti, Firenze, 2010. Ha svolto attività di docenza presso il corso di laurea in infermieristica (presso l’Università degli studi di Roma “La Sapienza”) per la materia di Antropologia culturale (corso integrato di Scienze umane e psicopedagogia della salute) negli anni accademici: 2007-2008, 2008-2009 e 2009-2010. Attualmente collabora con la cattedra di Storia della pedagogia presso la facoltà di scienze della formazione “Roma Tre”. È in corso di stampa, presso la casa editrice Aracne, il volume Neofemminismo e legislazione del lavoro negli anni Settanta. Verso la costruzione di una democrazia partecipativa.