Maria Rosaria de Divitiis è nata a Salerno, ma dal 1966 vive a Napoli, dove ha svolto anni intensi di impegno scientifico ed organizzativo per il Ministero per i Beni Culturali che si è concluso come Dirigente del Ministero, per cui è stata successivamente Soprintendente Archivistico per la Campania e poi Direttore del Grande Archivio di Stato. Dal novembre 2009 è Presidente regionale del FAI (Fondo Ambiente Italiano), per la Campania. Quindi ora svolge questo ruolo con entusiasmo e passione, perché si esplica in un impegno che le è congeniale, sempre rivolto ai problemi della tutela, conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale, ambiente e del paesaggio.
Compito in cui oggi più che mai il FAI è veramente sussidiario, perché supplisce alle carenze delle istituzioni preposte a livello nazionale e locale.
Questa è divenuta un’attività altra ma che rappresenta un naturale sviluppo delle sue potenzialità ancora vive, dedicate ora ad un forte impegno per la missione e lo stile del FAI che si fonda sulla forza di un volontariato di qualità rivolto alla salvaguardia e alla tutela delle bellezze del nostro Paese.
Per questo è stata convocata di recente all’Assessorato all’Urbanistica della Regione, per l’esame dell’elaborazione dei Piani paesistici. Fa parte del gruppo che svolge le operazioni per un accordo di programma tra Regione-Assessorato all’Ambiente, FAI e Comune di Massa Lubrense, in quanto il FAI è proprietario della Baia di Jeranto. Partecipa inoltre alla task force messa in piedi dalla Prefettura di Napoli per la segnalazione delle criticità nello smaltimento rifiuti e avvistamento di cumuli e roghi.
Nel febbraio 2011 ha curato l’organizzazione a Napoli del Convegno nazionale del FAI.
Per radicare una cultura di rispetto verso il paesaggio e il patrimonio culturale organizza in Campania tutte le iniziative nazionali del FAI promuovendo le peculiarità storiche del territorio.
