Nadia Francioni nasce a Terracina, una solare e rigogliosa cittadina in provincia di Latina, il 14 Marzo 1957. Fin da bambina si diverte a scrivere storie e poesie, spinta da un forte e sincero bisogno di esternare le proprie emozioni. Sposata felicemente da trentasei anni e madre di due ragazzi, nove anni fa è chiamata ad affrontare il dolore più grande che una donna possa sopportare, la perdita di un figlio, evento che la fa sprofondare in un’angoscia che non conosce rimedi. Passano alcuni anni e fortunatamente nella sua vita, nella sua casa, arrivano Camilla e Martina, le sue due splendide nipotine, a cui quest’opera è naturalmente dedicata. I loro occhi innocenti, il loro sorriso disarmante, la loro stessa presenza hanno risvegliato nel suo cuore quella freschezza e quella serenità d’animo che credeva perdute… perché è vero, a volte la vita sembra metterti con le spalle al muro, ma poi, inaspettatamente, torna a regalarti emozioni così forti e così profonde, in grado di alleviare anche le sofferenze più radicate.