Antonio Iaccarino, dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza presso l’Università degli Studi del Molise (2005) con una tesi in diritto romano (L’equità nel diritto romano. Un rimedio ai problemi della complessità del reale), ha ottenuto il dottorato in Utroque Iure alla Pontificia Università Lateranense (2006) discutendo la tesi dal titolo “Giustizia e Verità. Per una prospettiva a partire dal confronto fra J. Rawls e L. Pareyson”.
Nel 2008 ha iniziato la sua attività come docente nella Facoltà di Diritto canonico della PUL in qualità di docente a contratto; dal 2011 al 2017 è stato docente incaricato per i corsi di “Teorie della giustizia. Elementi e prospettive contemporanee”, “Argomentazione e processo giuridico”, “Antropologia, diritto canonico e personalismo”, “Istituzioni generali di diritto canonico”.
Dal 2017 è docente stabile sulla cattedra di Filosofia del diritto nella Facoltà di Diritto canonico e dal 2024 è docente ordinario di Filosofia del diritto.
È inoltre docente invitato nella Facoltà di Filosofia della Pontificia Università Salesiana per il corso “Filosofia del diritto”.
Dal 2011 è avvocato della Rota Romana. Oltre a essere autore di articoli su riviste e volumi specializzati, ha pubblicato le monografie “Verità e Giustizia. Per un’ontologia del pluralismo” e “Nessuno resti escluso. La giustizia oltre i confini”; ha curato la riedizione del “Prontuario del Codice di Diritto Canonico” di F. D’Ostilio, con il prof. G.L. Falchi la stampa degli atti del XIV Colloquio Giuridico Internazionale organizzato dalla Pontificia Università Lateranense dal titolo “Legittimazione e limiti degli ordinamenti giuridici” e del volume “Governare nella Chiesa. presupposti giuridici per il buon governo”.
