Dal 1998 è membro dell’Istituto Filosofico di Studi Tomistici di Modena e socio dal 2015. I suoi studi si muovono all’interno di tre poli: dipendenze patologiche, problematiche educative e ontologia. Negli ultimi anni le sue ricerche in campo filosofico si sono concentrate sulla concezione realista di P.A. Florenskij con una particolare attenzione alle questioni relative alla verità in rapporto alla cibernetica costruttivista e alla teoria dei sistemi.