Nicola Curcio (Vicenza 1962) è dottore di ricerca in filosofia, docente di filosofia e storia presso il Liceo A. Pigafetta di Vicenza. Dal 2004 tiene corsi di filosofia e di ’filosofia e culture’ al master di counseling filosofico ed etno-counseling presso il CEP di Bassano del Grappa. Ha svolto studi su Heidegger (La domanda sul nulla e sull’essere. Introduzione alla lettura di ’Che cos’è metafisica?’ di M. Heidegger, Tamoni, Schio 1992). È stato borsista del DAAD (Deutscher Akademischer Austauschdienst) presso l’Università di Freiburg. Docente incaricato presso la Ludwig-Maximilians-Universität di Monaco di Baviera (2007-2009). Come traduttore ha fra l’altro redatto la versione italiana delle biografie heideggeriane di E. Nolte (Laterza) e di R. Safranski (Longanesi), della monografia di Peter Kampits Fra apparenza e realtà. Breve storia della filosofia austriaca (Franco Angeli, Milano 2000) e ha curato la traduzione e l’edizione italiana diopere di Heidegger, fra cui Discorsi e altre testimonianze del cammino di una vita. 1910-1976 (Il Melangolo, Genova 2000), Dall’esperienza del pensiero. 1910-1976 (Il Melangolo, Genova 2011) e il Sofista di Platone (Adelphi, Milano 2013). Ha anche tradotto scritti di estetica (Norbert Schneider, Storia dell’estetica, Neri Pozza, Vicenza 2000).