Silvana Procacci si è laureata in Filosofia presso l’Università degli Studi di Perugia nel 1994. Nel 1998 ha conseguito il dottorato di ricerca in Filosofia e Scienze umane e, accanto all’insegnamento nelle scuole superiori, ha proseguito la sua attività accademica mediante contratti e assegni di ricerca. Dal 2010 insegna anche Filosofia della scienza e della natura presso l’Istituto Teologico S. Pietro di Viterbo. Studiosa di Filosofia della natura, ne ha sviluppato le prospettive epistemologiche e morali in rapporto alla teologia e alle scienze, con particolare riguardo al pensiero di Pierre Teilhard de Chardin e Hans Jonas. È impegnata nel coordinamento di numerose attività e progetti nazionali e internazionali relativi al dialogo tra scienza, filosofia e teologia promossi dal CTNS — The Center for Theology and the Natural Sciences, dal Metanexus Institute e dalla John Templeton Foundation. È autrice di numerosi saggi e articoli scientifici. Tra i libri pubblicati Eco-Etica. Una nuova filosofia per il mondo di domani, Morlacchi Editore, Perugia 2012; Hans Jonas: confrontarsi con la finitezza. Natura, etica e storia nel silenzio di Dio, Morlacchi, Perugia 2012; L’olismo nella scienza e nella filosofia. Breve storia di un termine, Morlacchi Editore, Perugia 2012; Comunicare la storia. La filosofia della storia nel pensiero occidentale, Morlacchi, Perugia 2005; Alle radici dell’olismo. Filosofia della natura in J.C. Smuts, ESI, Napoli 2001. Ha inoltre curato il volume Filosofia e teologia della storia di fronte alla sfida del nichilismo, Rubbettino, Catanzaro, 2002, nonché la prima edizione italiana di due testi di Teilhard de Chardin, La scienza di fronte a Cristo. Credere nel mondo e credere in Dio, e Verso la convergenza. L’attivazione dell’energia nell’umanità, Il Segno dei Gabrielli, Verona, rispettivamente nel 2002 e nel 2004. È infine coautrice di L’umanità si racconta. I sentieri della narrazione storica, Studium, Roma 2008.