La mente non è un vaso da riempire, ma un fuoco da accendere, Plutarco
La mente non è un vaso da riempire, ma un fuoco da accendere, Plutarco
Carlo Dilonardo
Carlo Dilonardo è autore, regista e organizzatore teatrale. Si avvicina al teatro negli anni del liceo, quando nel 1998 porta in scena Il professore di Pianoforte di Georges Feydeau, con cui partecipa al festival internazionale “I Fliaci”, vincendo il premio come migliore regia. Dal 2000 ha diretto circa venti spettacoli teatrali fra cui Premiata Pasticceria Bellavista (V. Salemme), Festa in Famiglia (A. Ayckbourne), Provaci Ancora, Sam (W. Allen), Piccoli Crimini Coniugali (E.– E. Schmitt), riscuotendo ottimi consensi di critica e pubblico e ne ha organizzati altrettanti per conto di varie produzioni. Nel 2007 fonda l’Associazione Culturale Teatri&Culture, con cui cerca di dare supporto alla giovane drammaturgia italiana, mettendo in scena testi di giovani autori italiani; con la stessa associazione segue un percorso teatrale sul filone del teatro di impegno civile. Infatti da maggio 2012, è organizzatore dello spettacolo Ocean Terminal, dall’omonimo romanzo di Piergiorgio Welby, edito da Castelvecchi Editore, la cui stesura scenica, realizzata da Francesco Lioce e Luca Morricone, è diretta e interpretata da Emanuele Vezzoli. Lo spettacolo ha debuttato a Roma, ma recentemente ha aperto la rassegna “Solo in scena”, al Teatro Il Cortile di Lugano. Gli studi universitari lo hanno portano a dedicarsi anche all’insegnamento e alla ricerca, infatti, nel 2009, ha scritto il libro Paolo Grassi. Il valore civile del teatro, una intensa monografia dedicata ad una delle personalità più importanti del teatro italiano, vincitore del Premio per l’editoria teatrale, Salvo Randone-Mazara del Vallo 2009. Curatore del blog Legrandidionisie e del sito Liminateatri ha scritto recensioni, saggi per alcune riviste di teatro, è stato docente di storia del teatro, presso la Nuct di Roma, è docente presso la Lumsa ed ha tenuto laboratori teatrali in diverse strutture pubbliche e private. È stato assistente universitario all’Università degli Studi Roma Tre, ha conseguito un dottorato di ricerca in studi umanistici presso l’Università Niccolò Copernico di Toruń, in Polonia. Attualmente, oltre a collaborare con numerose associazioni culturali è docente presso la Lumsa di Roma.