Catherine Coquery-Vidrovitch, nata nel 1935, è una storica francese, specialista della cultura africana e professore emerito presso l'Università Diderot di Parigi. La sua ricerca si concentra sull’Africa, la politica di colonizzazione e sul concetto di imperialismo e il capitalismo in Africa. È membro dell'Ufficio internazionale del ICHS (Congresso Internazionale di Scienze Storiche) dal 2000 al 2005. Docente all’Università Paris VII e Direttrice del DEA in Dynamiques comparés des Sociétés en Développement (ex-Connaissance des tiers-mondes) (1996). Ha collaborato con diverse emittenti radio-televisive ed ha pubblicato numerosi articoli in riviste francesi, sul tema dei fenomeni migratori e della questione femminile in Africa. Tra le sue opere ricordiamo Afrique noire. Permanences et ruptures (L'Harmattan, 1993), Histoire des villes d'Afrique noire des origines à la colonisation (Albin Michel, 1993) e Les Africaines, Histoire des femmes d'Afrique Noire du XIX° au XX° siècle (Desjonquères, 1994).