Claudia Bianco insegna Lingua francese ed è attualmente distaccata all’Università di Strasburgo dove svolge, per il Ministero degli Esteri, le funzioni di Lettrice d’italiano. Dopo essersi laureata all’Università di Messina, ha conseguito il titolo di Dottore di ricerca in seguito alla compilazione di una tesi sul Grottesco nel Teatro belga francophono degli anni Venti. Ha collaborato per diversi anni con gli Atenei di Messina e Catania come docente a contratto, insegnando didattica nei corsi SISSIS e italiano agli studenti ERASMUS in entrata. Ha svolto le sue ricerche principalmente a Bruxelles, presso le Archives et Musée de la Littérature, usufruendo anche di una borsa di studio. In seguito ha avuto la possibilità di continuare il suo lavoro scientifico grazie ad una borsa post–dottorato offerta dall’Università di Catania. Ha al suo attivo numerose pubblicazioni concernenti la letteratura belga francofona del XX secolo e la didattica della Lingua francese. Ha pubblicato l’edizione critica de Les Épaves, la prima pièce inedita del drammaturgo Henry Soumagne. Ha in preparazione un volume concernente il Teatro di Fernand Crommelynck ed uno studio sulla scrittrice belga Amélie Nothomb.
