Pietro Pistolese, generale di Corpo d’Armata dei Carabinieri (ris.), nato a Parma, dopo l’Accademia Militare di Modena e la Scuola di Guerra ha conseguito la laurea e un master in Scienze strategiche presso l’Università di Torino. Ha retto incarichi di comando di vertice tra i quali, in Italia: Interregionale “Pastrengo” (Italia del Nord-Ovest), Regioni Carabinieri Liguria e Marche, fondatore e direttore del Center of Excellence for Stability Police Units (COESPU), Carabinieri paracadutisti “Tuscania”. All’estero, per circa 10 anni: ha comandato/partecipato a numerose Missioni di Pace in Medio Oriente e nei Balcani; a Hebron, due volte, vicecomandante della Temporary International Presence in Hebron (TIPH); comandante in capo della Missione Multinazionale di Polizia in Albania (MAPE); a Bruxelles è stato presidente del Gruppo di Valutazione Collettiva dell’Unione Europea per l’esame dei requisiti dei paesi aspiranti all’ingresso nell’EU. Ha concluso la sua carriera come comandante della Missione di pace europea (EUBAM) al valico di Rafah (Gaza 2005-2008). Cavaliere dell’Ordine Militare d'Italia, commendatore della Repubblica Italiana, è membro dell’Istituto di Diritto Internazionale Umanitario di San Remo e del consiglio direttivo della Società di Letture e Conversazioni Scientifiche di Genova. Ha pubblicato numerosi articoli sulla situazione internazionale e il libro Il Forte di San Giuliano (ECIG, Genova 1995).